ESERCIZIO FISICO
Il più adatto per chi soffre di cellulite è quello prolungato e di media intensità. Il muscolo in azione brucia prima gli zuccheri contenuti nel sangue e, soltanto dopo averli esauriti, comincia a bruciare i grassi. Se lo sforzo è molto intenso si può avere un grosso accumulo di acido lattico che viene smaltito lentamente provocando dolore ai muscoli. Si tratta di tossine e le tossine “fabbricano” cellulite. Un'attività leggera consente di smaltirlo in fretta e quindi di arrivare al consumo anche degli accumuli di grasso senza interruzioni e dolori.
A TAVOLA
attenzione
Al sale che contiene sodio che trattiene acqua nei tessuti.Agli eccessi di grassi e di zuccheri, che oltre ad essere molto calorici, appesantiscono la digestione e affaticano il fegato, rallentando lo smaltimento delle sostanze di rifiuto. Attenzione quindi a non esagerare con carni, insaccati, formaggi stagionati, cibi in scatola, salse, burro, yogurt e latte interi, pesci conditi con grassi, dolci molto elaborati e “pasticciati”, frutta sciroppata, bibite gassate e fritti in genere.
Agli alcolici che, oltre a pesare molto in calorie, hanno un effetto vasodilatatore che a lungo andare danneggia i capillari rendendoli poco elastici.
A più di un caffè al giorno: la caffeina è vasocostrittrice, riduce il diametro dei vasi sanguigni limitando l'ossigenazione dei tessuti.
Via libera
Ai cibi ricchi di fibra, garantiscono una corretta funzione intestinale, potassio e magnesio, che stimolano anche la diuresi; apportano vitamine A, C, E, P che favoriscono la buona tenuta dei vasi sanguigni e contrastano l'azione dannosa dei radicali liberi. Quindi sì a frutta tipo mirtilli, agrumi,melone, pesche, kiwi e ribes nero; a tutti i tipi di verdura soprattutto quella a foglie verdi, alle patate, ai pomodori; ai cereali integrali in chicchi e loro derivati tipo pasta e pane integrali; a yogurt e latte magri, legumi, pesce magro e carne bianca.Alle cotture leggere, come quelle al vapore, alla griglia e al forno.
All'olio d'oliva perchè anche in piccole quantità dà molto sapore. Possibilmente aggiunto a crudo.
Alle erbe aromatiche, all'aglio e alla cipolla che danno sapore senza pesare in calorie.
Ai centrifugati di frutta e verdura, alle spremute e alle tisane.
PASTI PICCOLI E FREQUENTI
E' bene variare il più possibile gli alimenti seguendo la stagionalità e suddividere i pasti in colazione, pranzo e cena più 2 spuntini per alleggerire il peso calorico nell'arco della giornata e facilitare l'assimilazione dei cibi. Masticare a lungo consente in più di semplificare e velocizzare la digestione.
AMICA ACQUA
Soprattutto oligominerale e bevuta anche lontano dai pasti.
LE POSIZIONI CORRETTE
Per non ostacolare la circolazione è bene non stare troppo a lungo nella stessa posizione. Se si è costretti a stare seduti mettere uno sgabellino per sollevare i piedi. Fa bene alzarsi e fare 2 passi bastano 2 minuti oppure se si sta a lungo in piedi, sedersi e sollevare leggermente le gambe.
SOTTO LA DOCCIA
Se non si hanno problemi di pressione, è utile per la circolazione alternare il getto dell'acqua da caldo a freddo e ancora caldo e passare una spugna di crine con movimenti circolatori sulle zone cellulitiche.
GLI ABITI ADATTI
Abituarsi ad indossare abiti comodi senza cinture o accessori che comprimono. Preferire scarpe con tacco medio, né ballerine né vertiginosi tacchi a spillo. Anche la biancheria intima deve essere comoda. Sì ai tessuti naturali che fanno respirare il corpo senza trattenere sudore e tossine.
GLI AIUTI DALLA NATURA
Erbe, radici, oli essenziali e alcuni ortaggi curano la cellulite, disintossicano e favoriscono la diuresi. Tra questi: tarassaco, finocchio, centella, ananas, borragine, malva, melissa preparati in tisana da bere la mattina a digiuno e la sera prima di coricarsi. Il mirtillo invece contiene sostanze che possono migliorare il microcircolo.opera di Franca Pisani |
Scrivimi: dr.ssa Cristina Pisani