lunedì 20 aprile 2015

CIBI ANTIFUMO

CIBI  ANTIFUMO


Sebbene dire addio alle sigarette non sia  semplice, bisogna essere fortemente motivati e desiderarlo fortemente, si può aiutare l'organismo a fronteggiare gli aspetti negativi della nicotina, a tavola.
Alcuni cibi possono allontanare il desiderio della sigaretta o ridurre i danni.
CIBI SI
aumentano l'alcalinità, riducendo il desiderio
avena, miglio, spinaci, fagioli secchi, tarassaco, uva, fichi, mandorle
contrastano l'effetto negativo del fumo
carote con foglie, pomodori, capperi, broccoli, cicoria, rucola, zucca, barbabietola, cachi, peperoni, pesce azzurro, salmone, trota, olio d'oliva, olio di semi, agrumi, albicocche, kiwi, frutta secca
CIBI NO
aumentano l'acidità, favorendo il desiderio
formaggi, carne rossa, interiora, pollo, alcol, caffè, arachidi, prugne, mirtilli 

mercoledì 15 aprile 2015

L'OROLOGIO ALIMENTARE

L'OROLOGIO ALIMENTARE

La maggior parte delle funzioni che avvengono nell'organismo è regolata da “orologi interni” che ne scandiscono i ritmi. Per esempio l'alternanza sonno-veglia, le modificazioni della temperatura corporea e la secrezione di ormoni presentano caratteristiche oscillazioni nel corso della giornata. L'orologio biologico in condizioni normali dovrebbe regolare anche l'assunzione di cibo: l'organismo prevede, infatti, un apporto alimentare maggiore nella prima parte della giornata quando c'è bisogno di energia per affrontare le usuali attività giornaliere. I meccanismi di assorbimento e utilizzo dei principi alimentari  sono attivi soprattutto durante il giorno, per riposare con il calare della sera.
Gli organi della digestione hanno un proprio ritmo sonno-veglia. Il primo a svegliarsi al mattino è il colon verso le 7. Più tardi circa alle 9 si  sveglia lo stomaco. Il pancreas, l'organo principale per elaborare grassi e zuccheri, si comincia a svegliare verso le 11 del mattino quando appare il primo languorino, alle 12 entra nella sua massima attività fino alle 14, dalle 3 del pomeriggio comincia ad assopirsi, il fegato è invece più attivo la notte. Da qui si capisce come sia sbagliato penalizzare colazione e pranzo, magari con l'intenzione di dimagrire, e privilegiare la cena. Inoltre si spiega scientificamente anche il vecchio detto: “colazione da principi, pranzo da re e cena da poverelli”.
Rinunciando a colazione e pranzo si rischia di arrivare a sera con una fame da lupo che fa perdere il controllo e il rischio di abbuffarsi con perdita del sonno per la cattiva digestione è assicurato. 


  

mercoledì 8 aprile 2015

PESCI: ALIMENTO PREZIOSO PER LA LINEA E LA SALUTE

PESCI: ALIMENTO PREZIOSO
PER TENERE D'OCCHIO
PESO E SALUTE




I pesci veri e propri con tanto di lisca, testa, coda e pinne sono i più adatti per la linea e la salute anche se sono decisamente grassi. Questi grassi sono di un tipo molto salutare in quanto preservano da problemi tipo trombosi o aterosclerosi.

I molluschi si dividono in 2 categorie: quelli chiusi tra una o due conchiglie tipo chiocciole, telline, ostriche, cozze e quelli provvisti di sacca e tentacoli tipo polpi, seppie, totani. Tutte  e due hanno proteine e grassi sani, hanno più colesterolo rispetto ai normali pesci, ma hanno pochissime calorie.

I crostacei infine sia quelli di notevoli dimensioni come aragoste o granchi reali, sia quelli piccoli come scampi o gamberetti sono anch'essi caratterizzati da una buona percentuale di colesterolo, ma non sono da escludere in una sana alimentazione leggera perchè hanno pochissime calorie.

Per una sana spesa a primavera si possono trovare più facilmente al mercato:
acciughe o alici, sardine, sgombri, sugarelli o suri, palamita, cefali, saraghi, scorfani, pagello, gallinella, pesce S. Pietro, razza, rombo, nasello, zerri.
Tra i molluschi: totani e seppie
Tra i crostacei: le pannocchie o cicale di mare

L'acciuga è il più piccolo dei pesci azzurri. Fresca può essere gustata anche cruda al limone.




La sardina, altro pesce azzurro, è poco costosa e squisita al forno ripiena oppure grigliata con semi di finocchio.




Lo sgombro, anch'esso pesce azzurro, è ottimo alla griglia o in pentola con aglio e rosmarino.




Il cefalo è ottimo arrosto o anche in filetti affumicati per cucinare primi piatti.




La palamita, poco apprezzata, si potrebbe preferire al più grosso, più grasso e più costoso tonno. Ottima in tranci alla griglia oppure in pentola con aglio e rosmarino. 




Con tutti è possibile preparare gustosi primi piatti unici ad es. la pasta con le alici o le sarde  oppure un risotto di seppie o totani; con gli scorfani e le pannocchie si possono fare anche dei gustosi brodi o zuppe di pesce.

Scrivetemi: dr.ssa Cristina Pisani

domenica 5 aprile 2015

NUTRIRE CORPO E SPIRITO

NUTRIRE  CORPO E  SPIRITO



Secondo il  filosofo Feuerbach, “l'uomo è ciò che mangia”. Ogni cellula del corpo si costruisce materialmente secondo ciò che ricava dal cibo. Il rapporto nutrimento e uomo però va oltre la semplice materia, c'è uno stretto legame con la vita. Quando mangiamo riceviamo vita da qualcosa di esterno, il cibo ci strappa alla morte e ci rivela il fatto di essere limitati e dipendenti, ma è questo limite che rende possibile la relazione con gli altri. Il mangiare è una storia del corpo e il cibo ha a che fare con il senso della vita. Oltre l'atto del mangiare in sè c'è l'atto del cucinare, cioè il modo e il tempo necessari per preparare il cibo e c'è chi  lo cucina, bisogna ricordare anche l'atto del “mangiare insieme” quando si condivide non soltanto il cibo, ma anche sguardi,  parole e una visione del mondo. Il cibo non nutre solo il corpo, ma consolida le relazioni e le arricchisce, rimanda al rapporto che intratteniamo con le cose, gli altri, con il nostro e l'altrui corpo, rimanda al rapporto tra natura e cultura. Il cibo si collega ai grandi problemi che preoccupano l'umanità:  pace, giustizia, violenza, lavoro che sono parte del gesto spontaneo e necessario del nutrirsi.  



Lia 91 anni
Scrivimi: dr.ssa Cristina Pisani


venerdì 3 aprile 2015

UOVO: SIMBOLO PASQUALE

L'UOVO SIMBOLO PASQUALE




L'uovo è da millenni simbolo universale della vita che nasce, contiene la vita. Nella Pasqua cristiana è per questo il simbolo della resurrezione di Cristo.
L'uovo è conosciuto e consumato da tutti i popoli del mondo ed è cibo universale anche per i suoi utilizzi: primi piatti (pasta all'uovo), secondi piatti (sodo, fritto, frittate), pasticceria, gelateria. 
Ha un alto contenuto di proteine nobili, alta digeribilità, può essere utilizzato in mille modi,e ha basso prezzo
E un cibo completo che contiene, oltre a proteine nobili, anche vitamine, sali minerali e acidi grassi in ottime percentuali. Se mangiato per intero, cioè tuorlo e albume, non crea problemi riguardo alla colesterolemia mentre se il tuorlo è mangiato senza albume bisogna che i soggetti con problemi di colesterolemia facciano più attenzione.
Si può acquistare dal contadino oppure nei negozi o supermercati allora facciamo attenzione ai codici stampati sul guscio. Il simbolo 0 ci dice che è da allevamento biologico, 1 dice che è da allevamento all'aperto, 2 vuol dire da allevamento a terra in recinti , 3 è uovo da allevamento in gabbia. Viene indicata la provenienza geografica con le iniziali dello stato e della provincia. C'è anche una indicazione che riguarda  la destinazione d'uso, in relazione a qualità e freschezza. Le uova A-extra sono confezionate appena deposte, possono essere consumate anche crude. Le uova A sono fresche, di qualità corrente. Le uova di categoria B sono di seconda qualità o conservate. Le uova C sono destinate all'industria alimentare.