lunedì 19 gennaio 2015

BUONE RAGIONI PER MUOVERSI




CERVELLO
Grazie all'esercizio fisico il cervello viene maggiormente irrorato di sangue e quindi di ossigeno. A beneficiarne saranno le attività cerebrali e l'umore.
Chi si muove mantiene il cervello giovane. 
Grazie a questa benefica attività aumentano i collegamenti cerebrali, ovvero il nostro deposito di memoria.
Durante il movimento aumenta la percentuale di serotonina, l'ormone che migliora l'umore e ci aiuta a superare le preoccupazioni.
I neurologi confermano che l'esercizio fisico stimola l'attività ipofisaria con benefici effetti sulla mente che diventa più lucida e creativa. 

INSULINA
Grazie all'esercizio fisico, le cellule del corpo diventano più sensibili all'azione dell'insulina che è l'ormone capace di regolare a dovere i livelli di zucchero nel sangue. Si evita così la possibilità di avere il diabete, soprattutto in età avanzata.

TESTOSTERONE
Durante l'esercizio fisico viene prodotta una maggior quantità di testosterone, l'importante ormone sessuale maschile. Da qui la possibilità di aumentare la massa muscolare, in particolare nell'uomo.

MUSCOLATURA
Accanto ai benefici cardiovascolari l'esercizio fisico assicura una buona tonificazione della muscolatura. Da qui la possibilità di salvaguardare le articolzioni.

CUORE E CIRCOLAZIONE
Cuore e circolazione sanguigna funzionano al meglio con le attività aerobiche (nuoto, marcia, pattinaggio e così via). Il colesterolo “buono” aumenta mentre la pressione del sangue si normalizza.

POLMONI
Il movimento migliora la ventilazione polmonare che comporta incremento dell'ossigeno nel sangue  e eliminazione di anidride carbonica con benefici effetti su tutte le funzioni dell'organismo.

SISTEMA IMMUNITARIO

A beneficiare degli effetti positivi dell'esercizio fisico sono anche le cellule immunitarie, che potranno combattere al meglio la loro quotidiana battaglia contro pericolosi ospiti indesiderati

ENZIMI E MITOCONTRI

L'esercizio fisico normalizza le attività enzimatiche che sono preposte alla fine taratura dei processi biochimici più delicati.
Grazie all'esercizio fisico è possibile rinforzare i mitocondri, le “centrali elettriche” che si trovano all'interno della cellula. Da qui la possibilità di migliorare la prestazione sportiva e la capacità di concentrazione.


Piramide del movimento

   

sabato 17 gennaio 2015

CAMMINARE INSIEME......CAMMINARE A PIEDI


Per il benessere di tutti camminare a piedi ogni giorno è il tipo di movimento più semplice e più economico che esiste, sono sufficienti abiti e scarpe comode. Si può camminare in compagnia per fare la spesa al mercato, visitare un museo, portare fuori il cane, passeggiare in un parco, in un bosco, in riva al mare o in aperta campagna.
Non è necessario porsi dei limiti di tempo per una passeggiata completamente dedicata a camminare senza aver altro per la testa. Questa passeggiata duri quel che deve durare. Se ci sono altre incombenze o impegni, programmiamo i tempi in modo da ritagliare un periodo per passeggiare; ma se una giornata è libera , passeggiamo finchè vogliamo, finchè ce lo sentiamo.
Anche se dobbiamo camminare in solitudine perchè nessuno viene a farci compagnia, non rinunciamo alla camminata.
Passeggiare in solitudine può essere anche più salutare che farlo in compagnia. Una passeggiata veramente rigenerante è quella a cui pensiamo a niente di specifico, lasciamo fluire liberi i pensieri, così come vengono. Anzi , a volte è proprio durante una passeggiata fatta in questo modo che arrivano soluzioni “impensate” che trovano una risposta a particolari preoccupazioni che ci assillano.
Uno studio finlandese ha dimostrato che camminare nel verde può rafforzare il sistema immunitario, abbassare la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca e rilassare il tono muscolare. Ma soprattutto aiuta a ridurre lo stress.


Passeggiata al "giardino delle rose"sotto piazzale Michelangelo a Firenze

CAMMINANDO
SI APPRENDE LA VITA
CAMMINANDO
SI CONOSCONO LE COSE
CAMMINANDO
SI SANANO LE FERITE
DEL GIORNO PRIMA.
CAMMINA
GUARDANDO UNA STELLA
ASCOLTANDO UNA VOCE
SEGUENDO LE ORME
DI ALTRI PASSI
CAMMINA

Soren Kierkegaard  
Per scrivermi: dr.ssa Cristina Pisani

    

domenica 11 gennaio 2015

COME PREVENIRE E CURARE L'INFLUENZA



Il picco dell'epidemia influenzale è atteso per la fine di gennaio.



Frutta e verdura fresca sono gli alimenti principe che fortificano il sistema immunitario e sono da mangiare sempre: in questo periodo ci sono agrumi, mele e ortaggi tipo cavoli di tutti i tipi,broccoli di rapa, agli e cipolle, radicchi rossi, porri, finocchi. Sono tutti ricchi di vitamine, acido folico, minerali e principi attivi antivirali. Si possono cucinare  in multiformi modi cotti e crudi. I centrifugati e le spremute con i brodi vegetali sono utili soprattutto quando c'è febbre ed è  allora più importante bere che mangiare.

Limitare i dolci sempre. Concediamoceli solo come premio.
Quando ormai siamo ammalati evitiamoli. Uno degli effetti degli zuccheri semplici è quello di deprimere alcune funzioni del sistema immunitario, tra cui l'attività antivirale dei linfociti.

Evitare gli alcolici, non aiutano a combattere raffreddore ed influenza come si potrebbe essere indotti a credere dal loro effetto riscaldante.

Antibiotici solo al bisogno e dietro prescrizione medica perchè non sono antivirali, ma sono antibatterici e servono solo qualora si sospetti una sovrainfezione batterica.

Lavarsi bene le mani spesso e disinfettare le aree comuni in modo da ridurre il rischio di essere infettati anche quando si frequentano ambienti affollati

Rispettare il riposo notturno perchè necessario al sistema immunitario per allenarsi a contrastare il virus. D'inverno bisognerebbe dormire almeno 7 ore. Inoltre quando ormai siamo in piena crisi influenzale è bene riposare a letto, al caldo.


Opera di Franca Pisani

giovedì 8 gennaio 2015

10 TIPI DI MOVIMENTO PER BRUCIARE 200 CALORIE

opera di Franca Pisani

Mettete un po' di musica e ballate per mezz'ora
Fate un giro del quartiere a passo veloce per 40 minuti
Non rinunciate a una passeggiata di 35 minuti nel bosco
Pulizie dimagranti: passate l'aspirapolvere sui tappeti per circa 3 quarti d'ora
Lavate i piatti e i mobiletti della cucina per un'ora e quaranta minuti
Raccogliete le foglie secche. Un'ora di attività verde vi porterà via 200 calorie
Noleggiate un cavallo e fate una passeggiata di 50 minuti
Andate su e giù per le scale per 20 minuti
Spaccate la legna. Saranno sufficienti 15 minuti di lavoro
Fate volare un aquilone per un'oretta circa. I bambini  si divertiranno e voi pure. 
opera di Tang Chiew Ling

venerdì 2 gennaio 2015

 CHE FARE DOPO PRANZI E CENONI?



NIENTE DIGIUNO PUNITIVO anche se avete veramente esagerato e nemmeno colpevolizzatevi

Date la preferenza a cibi con un buon potere disintossicante: per esempio passati e minestroni, brodo leggero, verdure cotte, riso integrale condito con olio d'oliva, carne bianca e pesce al vapore o alla griglia.

Il tutto accompagnato da acqua minerale naturale, spremute e tè o tisane

Congelate gli avanzi delle feste piuttosto che mangiarli il giorno dopo.

SI al MOVIMENTO. Camminare è l'attività fisica più semplice ed efficace che può fare chiunque anche chi è in età avanzata e con qualche problema di salute.
Il movimento aiuta a tenere a bada l'appetito, a distogliere l'attenzione dal cibo e a mantenersi in “contatto” con il proprio fisico





Scrivimi: dr.ssa Cristina Pisani