sabato 4 luglio 2015

CALI DI PRESSIONE DA CALURA

CALI DI PRESSIONE DA CALURA
COME COMPORTARSI
Prima cosa da fare in caso di cali di pressione repentini è bere acqua naturale non zuccherata e distendersi supini, lo zucchero favorisce la dilatazione vascolare ed aggraverebbe la situazione, è  anzi meglio mettere un chicco di sale grosso sotto la lingua per contrastare la perdita di sali minerali e quindi  la perdita di ulteriore acqua. Per allontanare il rischi di disidratazione basta bere da un litro e mezzo a due litri e mezzo di acqua al giorno assunta anche sotto forma di tisane, infusi, brodi vegetali da bere a temperatura ambiente e non troppo freddi o troppo caldi e privilegiare cibi ricchi d'acqua che dissetanoQuando fa caldo è facile perdere l'appetito e le persone anziane perdono anche il senso di sete è per questo necessario ricordarsi di bere almeno un bicchiere d'acqua ogni ora. L'alimentazione deve essere ricca di frutta e verdure fresche per fare scorta di sali minerali, in particolare potassio perduto con la sudorazione, oltre che liquidi abbondantemente presenti ad es. nell'anguria, cetrioli, pomodori, zucchini, ecc. La frutta estiva contiene davvero pochi zuccheri, è poco calorica, ha fibre, molti liquidi, vitamine e sali minerali. Si possono aggiungere alle insalate olive e capperi in salamoia ricchi di potassio come lo sono ricche di potassio le albicocche. Si può aggiungere all'occorrenza della liquirizia ad es. nelle tisane. Da evitare sono gli alimenti ricchi di grassi e/o zuccheri, cibi raffinati e/o precotti, bevande e/o bibite dolci e/o troppo calde o troppo fredde, bevande gassate, alcolici di tutti i tipi che sono vasodilatatori e diuretici come diuretico è il caffè. Vanno evitati anche i pasti abbondanti. Se ci vogliamo rinfrescare evitiamo di ricorrere ai gelati, ma sostituiamoli con succhi non industriali o frullati di frutta e/o di verdure.
I cali di pressione si presentano quando la temperatura dell'ambiente è elevata ed in particolare è elevato anche il tasso di umidità. L'organismo per difendersi attiva dei meccanismi di difesa fisiologici che favoriscono la dispersione di calore per mantenere costante la temperatura corporea e questi sono:
1) la vasodilatazione che fa scorrere più facilmente il sangue verso gli arti inferiori mentre ne rallenta la risalita verso il cuore ed il cervello per cui se si verifica repentinamente può portare a perdita dei sensi con svenimento  
 2)  la sudorazione che serve per raffrescare la superficie esterna corporea e comporta perdita di acqua e sali minerali per cui se tale perdita è eccessiva l'organismo può andare incontro a disidratazione. 
Per affrontare il caldo e l'afa evitiamo di uscire tra le 12 e le 17, le ore più calde della giornata. Indossiamo abiti di cotone chiari e non aderenti. Evitiamo i bruschi sbalzi di temperatura e soprattutto adottiamo una alimentazione leggera e ricca di liquidi, beviamo anche se non abbiamo sete, ma senza esagerare. 

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