COME SCEGLIERE GLI ALIMENTI
PER OTTENERE
IL MASSIMO APPORTO VITAMINICO
Le vitamine, soprattutto le idrosolubili si alterano all'aria e alla luce. Il calo del tasso vitaminico di un alimento comincia dal momento della raccolta e si abbassa ad ogni fase dell'immagazzinamento e della preparazione. Per ridurre al minimo la perdita di vitamine acquistiamo di preferenza frutta e verdure in stagione, a piena maturazione e il più fresche possibile. Se le raccogliamo personalmente facciamolo solo al momento giusto. Le verdure e la frutta più ricche di vitamina C sono quelle più colorate: cavoli,fragole, spinaci, pomodori, carote, carciofi, lattuga, piselli, ravanelli, bietole.....e di ciascuna, le parti più colorate cioè le foglie verdi più esterne così il verde della bietola più che il bianco. La vitamina C è molto instabile: 48 ore dopo la raccolta (età media degli ortaggi nei mercati) certi alimenti ne hanno già perduto il 50%; perdita che aumenta se i prodotti vengono conservati in casa. La perdita è più lenta se gli alimenti hanno una pelle o una peluria che li protegge dall'aria: carote, pomodori, zucchine, piselli.... Per poter avere una buona riserva di vitamine e sali minerali fin dall'inizio si dovranno preferire gli alimenti che non sono stati troppo impoveriti cioè integrali e non raffinati. Per esempio: il riso integrale o per lo meno quello parboiled, da non confondere con il riso precotto il cui unico vantaggio è di far risparmiare qualche minuto di cottura, invece del riso brillato. Nel riso parboiled , grazie ad un passaggio preliminare al vapore, una parte delle vitamine e dei sali minerali migra al centro del chicco e così si trova protetta durante la brillatura. Anche il pane integrale va preferito al pane bianco e così l'olio di prima spremitura.
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