domenica 10 agosto 2014

CHE COS'E' IL METABOLISMO

CHE COS'E' IL METABOLISMO



Il metabolismo può essere definito come un insieme di complesse reazioni chimiche e interazioni tra varie molecole che avvengono nel corpo e che interessano tutto l'organismo dalle singole cellule ai diversi organi (fegato, reni, tiroide, ecc.)che sono coinvolti nel mantenimento della stabilità delle condizioni ideali di vita. Queste diverse reazioni hanno la funzione di trasformare gli alimenti che si ingeriscono nell'energia necessaria a mantenere costante la temperatura del corpo e a svolgere le normali attività quotidiane, come lavorare, studiare, camminare, praticare attività sportive. In poche parole il cibo viene” bruciato” e trasformato in energia necessaria alla vita.


IL METABOLISMO BASALE

Per far fronte ai processi vitali, come respirare, far battere il cuore e  far lavorare i reni, ogni persona ha bisogno di una diversa quantità di energia: è questo il metabolismo basale o “di base”, necessario in pratica per vivere. Calcolato in calorie, questo indica l'energia minima richiesta dall'organismo per garantire in stato di riposo fisico e psichico, le funzioni fondamentali. Il metabolismo basale è influenzato da numerosi fattori: il peso, la superficie corporea, l'età, il sesso (negli uomini è più veloce), il clima (il freddo lo fa accelerare), il modo consueto di alimentarsi, lo stato di salute, l'equilibrio ormonale (aumenta nell'ipertiroidismo, diminuisce nell'ipotiroidismo), particolari momenti della vita come gravidanza allattamento, stress e infine la predisposizione individuale.
Perchè sia davvero attendibile, il calcolo del proprio metabolismo basale va effettuato da uno specialista in condizioni di riposo, svegli, a digiuno da 12 ore, a una temperatura esterna di 16 gradi.

Per essere in perfetta salute, si deve assumere la giusta quantità di cibo, senza eccedere o limitarsi eccessivamente e, soprattutto, è necessario assumere i cibi  giusti. Il bisogno di energia dell'organismo non è sempre uguale: c'è chi consuma di più e chi di meno. Il fabbisogno energetico, questo è il termine che indica la quantità di energia di cui si ha bisogno, varia infatti a seconda dell'età, del sesso, del peso corporeo, della statura e dell'attività fisica. Se il cibo introdotto è superiore al necessario, solamente una parte verrà trasformato in energia, mentre la porzione rimanente verrà depositata nel corpo sotto forma di grasso. Se invece il cibo ingerito è inferiore al fabbisogno, l'organismo dovrà utilizzare, per poter funzionare correttamente, una parte del grasso corporeo, con una conseguente perdita di peso.

Le azioni che possono essere compiute per regolare il metabolismo riguardano: l'alimentazione e l'attività fisica.
Sono invece inutili, se non dannosi,tutti gli interventi che comportano l'utilizzo di farmaci sia per ottenere il “peso forma” sia per restare in salute.
Non ci si faccia illudere da pillole dimagranti e da cure esagerate e “fai da te” di vitamine o minerali, sicuramente utili, ma soltanto in caso di carenza.



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